La Legge di Bilancio ha reintrodotto un regime speciale di deducibilità per le spese e gli altri componenti negativi derivanti da operazioni intercorse con imprese e professionisti residenti o localizzati in paesi o territori non cooperativi ai fini fiscali (C.d. “Black list”).
In sostanza, a seguito delle modifiche apportate all’art. 110 TUIR, tali componenti sono ammessi in deduzione dal reddito d’impresa se è fornita prova che le operazioni sottostanti hanno avuto concreta attuazione e nei limiti del loro valore normale.
Si segnala che, a partire dal 14 febbraio scorso, la lista dei paesi Black List è stata oggetto di aggiornamento con introduzione, tra gli altri, della Federazione Russa.